Avete presente quella sensazione di relax quasi lisergico che dà la primavera quando arriva? Quella specie di sonnolenza magnifica che una città come Roma, piena di pollini pronti a esplodere nell’aria e squarci di luce incredibili, amplifica a dismisura? Ecco, quella sensazione il mondo sbagliato in cui viviamo ci ha insegnato a odiarla, combatterla a suon di caffè, imprecazioni e malumore.
Frissón ha invece deciso di abbracciarla completamente, ospitando tra aprile e maggio, una rassegna di musica elettronica interamente autoprodotta e autocurata. Sei live che attingeranno dal meglio del panorama nazionale e internazionale di quel calderone indefinito che è possibile definire come “ambient”, ma che in realtà è solo un neologismo cappello per indicare un’infinità di sfumature musicali diverse, accomunate dal trascinare chi le ascolta in un universo onirico – che si sposerà benissimo con la vostra voglia di rallentare e sognare. Tre artisti italiani e tre esteri, una celebrazione che ne esplora le sonorità e gli stili variegati, legati da una concezione di musica elettronica come flusso costante e in continuo cambiamento: suoni liquidi e atmosfere dilatate.
Si inizia, senza scherzi, venerdì 1° aprile con il live dell’inglese Mu Tate, rampollo della scuderia Edited Arts – un matrimonio perfetto tra suoni ambientali e completamente sintetici. Mercoledì 6 il primo “ritorno” in Italia con il live di Ssiege e la sua elettronica delicata, a metà tra analogico e digitale. Il 23 aprile un viaggio oltralpe con l’artista belga, ma di base in Francia, Roméo Poirier, per ascoltarne lo stile exotica e crème-concrète, poi un salto deciso verso l’estate il 13 maggio con Sebastiano Carghini e il suo concrète-ambient ed electro-jazz che rimbalzerà tra le mura colorate di Frissón. La producer e dj di base a Berlino Perila, tra le altre cose fondatrice di Radio.syg.ma, promette invece cinque giorni dopo un live in cui l’uso stratificato della voce e delle strumentali ipnotizzerà come il canto delle sirene. La rassegna si chiude il 27 maggio tornando in Italia, con l’esibizione dell’enfant du pays Panoram e il suo mix di vocalismi digitali e frammenti musicali che spingeranno l’ascolto al limite.
PROGRAMMA
Venerdì 1 aprile
Mu Tate (Eng)
Mercoledì 6 aprile
Ssiege (Ita)
Sabato 23 aprile
Roméo Poirier (Fra)
Venerdì 13 maggio
Sebastiano Carghini (Ita)
Mercoledì 18 maggio
Perila (De)
Venerdì 27 maggio
Panoram (Ita)