Il giorno di Bacco

Il peso e la valenza degli aggettivi, usati nei tempi e nei giusti modi, la si era capita da tempo: sin dal Petrarca che tentava di ammaliare Laura sparando un “ineffabile” ogni tre per due. Detto ciò, un’ordinaria se pur notevole kermesse organizzata in collaborazione con Coldiretti e Slow Food Sabina con visite guidate al Castello Savelli, rivendica il suo valore con l’epiteto “illimitato”. Presso la foresteria infatti, si potranno degustare i principali vini del luogo senza limiti, accompagnandoli con piatti tipici, per poi ruzzolare in piazza a venerare il Dio delle sbronze, tra balli e canti popolari alticci. Francesco, altro che noiose sestine da “Canzoniere”: la prossima volta falla bere.