Scalo Farini

Scalo Farini

I giornali dicono che sarà il prossimo epicentro dello sviluppo urbano, ma si riuscirà ad avere un buon progetto?

Scritto da Lucia Tozzi il 10 maggio 2018 Aggiornato il 4 giugno 2018

Lo scalo Farini è il più grande di tutti gli scali dismessi ed è in un’area intermedia tra Citylife e Porta Nuova, quindi a rigor di logica dovrebbe essere molto molto attrattivo. Però questa vicinanza ai luoghi caldi è fisicamente ostacolata, non corrisponde per ora a una reale prossimità: a sud il recinto del Cimitero Monumentale e i binari di Porta Garibaldi fanno barriera verso la zona Sarpi-Porta Volta, a nord ci sono gli stradoni un po’ desolati di Lancetti e Bovisa – un quartiere che né il Politecnico né l’esperimento della Triennale Bovisa sono riusciti a vitalizzare fino a ora. A est per arrivare all’Isola bisogna attraversare via Valtellina e via Farini, mentre a ovest l’area di Cenisio, anche se ancora non è una vera calamita mondana, si configura come un luogo sempre più interessante, soprattutto da quando si è formato un piccolo epicentro artistico con l’arrivo della grande galleria Lia Rumma e si è attivato lo spazio della Fonderia Battaglia, che ora ospita anche uno spin off della galleria Zero…, e poi è arrivata la metro 5 con le fermate di Cenisio e Gerusalemme.
Insomma, la situazione è interessante proprio perché più incerta: se dovesse atterrare sullo scalo un progetto fortemente connettivo, pensato in funzione dell’attraversamento, dell’unificazione (ora va di moda la metafora sartoriale, “rammendo” o “ricucitura”) di parti di città, un po’ sul modello di Porta Nuova, allora potrebbe determinare la rinascita dei quartieri rimasti dormienti intorno. Se invece dovessero prevalere cancelli e isolati di grosse dimensioni rischierebbe un effetto Bicocca, dall’aspetto triste e disumano, nonostante il richiamo notturno dei locali di via Valtellina (come l’Alcatraz o il Gate), e sarebbe un ostacolo più che un incentivo alla vita intorno.

Mappa-scalofarini

Da pochi giorni è tornata agli onori della cronaca la notizia che lo Scalo Farini dovrebbe ospitare il nuovo Campus delle Arti dell’Accademia di Brera su un’area di 15000 metri quadrati dalla parte di via Valtellina (quella più vicina al centro, per intendersi). Una prima convenzione firmata in questi giorni farebbe partire il trasloco degli studenti di “Brera2” (la sede di Viale Marche in sfratto) già dall’autunno prossimo in uno spazio provvisorio, poi un secondo accordo con il Politecnico dovrebbe garantire una rapida progettazione della sede definitiva, a partire dal 2020 con un costo di 30 milioni.

Presidente e Direttore dell’accademia esultano, ma molti professori non sono entusiasti di lasciare Brera e il museo, per un progetto che ancora non ha una forma e la garanzia di spazi migliori. In passato si era parlato di un trasferimento nella caserma Mascheroni, ma è sfumato. E molti si chiedono perché sia stato escluso totalmente Palazzo Citterio. Altri professori e studenti invece vedono anche positivamente il trasferimento in spazi potenzialmente più adatti, luminosi, magari funzionali.

Resta però un quesito: ma perché ormai gli studenti e le scuole sono considerati mandrie da usare per lo sviluppo immobiliare?

Apri mappa

con i 34 luoghi della guida

Repubblica del design - Bovisa

Piazza Emilio Alfieri, 20139 Milano

Dogana

Via Valtellina 1, Milano

Alcatraz

Via Valtellina 25, 20159 Milano

Museo Branca

Via Resegone 2, 20159 Milano

Ideas Bit Factory + MakersHub

Via E. Cosenz 44/4, Milano

Spirit de Milan c/o Cristallerie Livellara

Via Bovisasca 59, Milano

MiCamera

Via M. Rosso 19, 20159 Milano

Galleria Giovanni Bonelli (Milano)

Via Porro Lambertenghi 6, 20159 Milano

Brand New Gallery

Via C. Farini 32, 20159 Milano

Primo Marella Gallery

Viale Stelvio 66, 20159 Milano

Cimitero Monumentale

Piazzale del Cimitero Monumentale, 20154 Milano

Galleria Lia Rumma

Via Stilicone 19, 20154 Milano

Fonderia artistica Battaglia

Via Stilicone 10, Milano

Coworking InEdi

Via Giovanni Battista Bertini, Milano

Viafarini c/o La Fabbrica del Vapore

Via G. Procaccini 4, 20154 Milano

Fabbrica del Vapore

Via G.C. Procaccini 4, 20154 Milano

B38

Via Messina 38, 20154 Milano

Auditorium Demetrio Stratos

Via Ollearo 5, Milano

Opera 33

Via Carlo Farini 33, 20159 Milano

Artico gelateria tradizionale

via Porro Lambertenghi 15, 20145 Milano

Isola della Birra

Via Medardo Rosso 18, 20159 Milano

Gelateria Misciolgo

Via Varchi 4, Milano

Rob de Matt

Via Enrico Annibale Butti 18, Milano

Ceresio 7

Via Ceresio 7, 20154 Milano

Casa Ramen

Via Luigi Porro Lambertenghi 25, Milano

Casa Ramen Super

Via Ugo Bassi 26, Milano

Millemisture

Via Ugo Bassi 28, Milano

Blue Note

Via P. Borsieri 37, 20159 Milano

Koiné

via Garigliano 3, 20159 Milano

Anche Forno

Via Carmagnola 5 b, Milano

Vinyl

Piazzale Carlo Archinto, 20159 Milano

Rosso Pastrengo

Via Pastrengo 15, Milano

Frida Cafè

Via A. Pollaiuolo 3, 20159 Milano

Da Martino

Via C. Farini 8, 20154 Milano

Keep updated!
#divertirsiègiusto

By submitting this form, you agree to accept our Privacy Policy.