Insert Coin. Videogiochi proibiti

Ci siamo: come il settore che racconta anche "Insert Coin", l'appuntamento che in pochi mesi è diventato la casa dei retrogamer milanesi, cambia e diventa grande. Non che i precedenti tuffi nella storia videoludica non fossero una testimonianza viva di un passato sottovalutato se non frainteso. Ma la giovane età di alcuni giocatori ha convinto i ludo-archeologi Fabio Bortolotti e Andrea Babich a una "pedagogica" tematizzazione delle serate, sì da arricchire le partite collettive con la consapevolezza di chi sa come il videogame racconti la società. No, il dibattito no: stasera si va di videogiochi proibiti, titoli osé, bizarre, queer, ma anche vietati o controversi. Tranquillizzerete Nanni sfidando a strip poker Samantha Fox. O Bomb Jack, vedete voi.