Autobiografia di una galleria. Lo Studio Marconi.

Da galleria a fondazione. Un semplice transito di parole che porta quarant’anni di storia espositiva. Così la neonata fondazione Giò Marconi celebra il suo compleanno. Correva l’anno 1965 quando si inaugurò lo Studio Marconi con una mostra dedicata a Valerio Adami, Lucio Del Pezzo, Mario Schifano ed Emilio Tadini, quattro trentenni fra i più interessanti in Italia. Oggi i piani della galleria sono diventati quattro e in mostra ci sono ben cento nomi scelti tra le varie correnti succedutesi dal '65 al '92. Non ci troviamo di fronte alcun elemento autocelebrativo e neppure un rigore didascalico. Semplicemente una "non operazione", un percorso che tende a ricreare non solo le tendenze artistiche di un’epoca, ma ne evoca in qualche modo anche i valori. Potremmo fare un elenco lunghissimo riempiendo la pagina dei nomi più noti dell’arte moderna e contemporanea. Invece vi lasciamo con il fiato sospeso e vi invitiamo ad andare a vedere e a conoscere. Ci sarà solo arte, il cuore palpiterà e vibrerà l’anima.