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Dj Claudio Coccoluto

Sabato 21/3/1998, The Base, C/O G-Club Party, Via Natale Battaglia 12, Milano. Ingr. 35Mila

di Steve Di Rico

Cosa si può dire che già non si sappia di Claudio Coccoluto? Che ascolta con passione musica classica ad esempio. Invece già si sa che è il DJ italiano più famoso nel mondo, che suona in alcuni dei più noti locali internazionali, come il Ministry of Sound e il Gardening Club di Londra, il Queen di Parigi, il Sound Factory Bar e Twilo di New York e molti altri ancora, tra cui infiniti locali italiani ovviamente. Una carriera iniziata negli anni ’80, una collezione di 55.000 dischi e un bel numero di suoi dischi venduti nel mondo, ne garantiscono in qualche modo la statura artistica. È dello scorso anno lo smashing hit “Belo Horizonti” a nome The Heartists, che ha venduto un milione di copie. Negli ultimi tempi Coccoluto va sempre più raffinando la sua tecnicaa e le sue proposte musicali, avvicinandosi al jazz, ai ritmi brasiliani della batucada e mostrando un sempre maggiore interesse per l’underground più spinto. Ciò gli rende sicuramente onore, e lo colloca all’interno di una lista di nomi sempre più aristocratici. Perfino gli inglesi, noti per la loto diffidenza nei confronti delle proposte extrabritanniche, si inchinano di fronte alla grandezza di Claudio Coccoluto. Indubbiamente assistere ad un suon set è un’esperienza da non dimenticare in fretta. Campione della migliore house/techno in circolazione, per la serata G-Club del 21 marzo al The Base garantisce ritmi infuocati e stordenti, che renderanno possibile danzare per ore. Lui, sornione, gira tutto il mondo girando dischi nel migliore dei modi possibili, e appena può corre a Cassino, vicino a Napoli, dove risiede con la moglie e i due figli, dove ha il suo studio di registrazione nel quale passa ore a sperimentare nuove soluzioni sonore, e vicino al mare che lui adora incondizionatamente.

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