“Outside of the Internet there is no glory”, è il messaggio senza appello che campeggia su uno dei collage di immagini che si incontrano varcando la soglia della mostra di Miltos Manetas, ospitata negli spazi della Galleria Gian Ferrari del Maxxi. In realtà, più che di una mostra, dovremmo parlare di un laboratorio in piena funzione, di un processo in perenne mutazione, perché gli Internet Pantings dell’artista di origini greche sono soggetti a continue modifiche, azioni esterne, aggiornamenti che ne ridefiniscono l’assetto iniziale. Le opere internet based di Manetas, infatti, diventano delle vere e proprie piattaforme web, allestite in modo da invitare lo spettatore a “navigare” tra lavori e contenuti multimediali, proprio come se fosse seduto davanti al suo computer.