Non capirò mai la ragione per cui una persona sia portata a spendere migliaia e miglia di euro per potenziare l’impianto audio della propria macchina – a tal punto da renderlo inutilizzabile a sportelli chiusi, pena la sordità perenne – ma tant’è che si tratta di una sottocultura tra le più diffuse a livello globale.
Sinae Yoo in essa rivede molti elementi chiave della società capitalista, vista come il regno del maschio occidentale bianco di cui l’automobile, segno machista di potere e ricchezza, è pietra angolare. Ecco perché ritroverete alle pareti della galleria la riproduzione di uno di questi turbo-impianti a fare da cornice a un video „in cui musica e teatralità fungono da catalizzatori per l’emancipazione, la resilienza e la forza d’animo“. E se le note sono prese da un quadro di Hieronymus Bosch, c’è da crederci.
Geschrieben von Hattori Hanzo