Leggevo un’intervista a King Doudou aka Douster di qualche anno fa; mi ha colpito quando, parlando del suo imminente tour in Argentina, dichiara: «Di sicuro laggiù non suonerò musica con influenze sudamericane». A quel tour, infatti, optò per la house Chicago. Daniel Haaksman, uno dei tanti produttori di King Doudou (ha pubblicato per Mixpak, Mad Decent, ZZK, Akwaaba), mi raccontò di quando rischiò la vita suonando pezzi baile funk a Rio de Janeiro: «non è ammissibile che un gringo suoni musica autoctona». Doudou, di base a Lione, è un gringo, ma il bello è che ne è consapevole e stasera al We Riddim – Dancehall Christimas può suonare un glorioso mix di dancehall, dembow e dutch house come pochi altri sanno fare.
Geschrieben von Palm Wine