Se nasci in una chiesa afroamericana, il tuo destino è segnato. Paul „PJ“ Morton Jr. è il figlio di un importante predicatore e cantante gospel. Se nasci a New Orlenas il tuo destino è segnato. Pj Morton è nato proprio nella città della Louisiana affacciata sul Mississipi.
Non parliamo di maledizioni. Se la tua nascita è accompagnata da queste caratteristiche, molto semplicemente a essere marchiata a fuoco nel tuo DNA è la musica. Pazienza poi se la grande occasione arriva sotto forma di quella tediosa macchina pop chiamata Maroon 5. La chiesa e New Orleans non ti lasciano, prima o poi si fanno ritrovare e ti riportano a casa.
Gospel, jazz, R&B, soul. La voce e le tastiere di Morton sono la perfetta summa contemporanea in chiave pop di questi generi. D’altronde, la tendenza alla creatività e la mescolanza è propria di quelle terre. L’album che lo ha lanciato si chiama „Gumbo“, come il tipico piatto di New Orleans: una deliziosa zuppa piena di ingredienti diversi che fa risalire le sue tracce fino agli schiavi africani di etnia Bantu.
Classe pura la sua, con un’apparente assenza di sforzo e padronanza della materia che testimoniano di un apprendistato iniziato prestissimo, che ha reso la musica semplicemente una lingua da parlare fluentemente accanto e più delle altre. Questa sera Trastevere è New Orleans e PJ Morton il nostro pastore: facciamoci portare in chiesa.
Geschrieben von Giulio Pecci