Quando iniziai ad affacciarmi alla musica – ascoltando voracemente tutto ciò che gravitava attorno ai Sonic Youth – mi imbattei nei Blonde Redhead e nei loro primi album intrisi di noise e cavalcate melodiche. Poi la musica è cambiata, ma l’affetto (o forse la riconoscenza) mi hanno tenuto legata ai fratelli Pace, sempre più canuti, e all’algida Kazu. Gli anni passano per tutti, si vede e si sente, Barragàn (2014) è lontanissimo dal viscerale Fake Can Be Just As a Good e non ha meritato poi tanti ascolti. La speranza è quella di ritrovare un briciolo dell’acidità passata e ritornare indietro di qualche lustro.
Geschrieben von Rosa Pastena