Enrico Malatesta appartiene a quel mondo dove sperimentare sul suono non equivale ad alzare necessariamente il volume, anzi. Nel suo lavoro ha spesso concentrato il campo d’azione alla ricerca di strutture ritmiche che fossero sempre più soffici, distese, fino quasi a far perdere all’ascoltatore il senso del ritmo stesso. Il progetto Readymade Metal Book estende l’indagine ad alcuni found objects recuperati da alcuni rifiuti metallici per riflettere sul rapporto tra umano e non-umano nel quale, afferma, „il suono occupa un ruolo specifico: è una conseguenza dell’oggetto in movimento ed è sempre in costruzione attraverso l’oggetto e me stesso nelle nostre reciproche attività„. Progetto che a Raum verrà presentato e portato in mostra, concludendo poi con una performance sonora realizzata in collaborazione con Attila Faravelli.
Geschrieben von Salvatore Papa