L’esperienza con la carne di qualità risale al lontano 1951, quella con la ristorazione è decisamente più recente, ma ha già fatto parlare di sé grazie al food truck e ai due spot del Mercato Testaccio e di Ponte Milvio. Nel 2019 il progetto TBSP (The Bbq & Smoke Project) del Gruppo Galli approda a San Giovanni con un vero e proprio ristorante, dove vengono riproposte e ampliate tutte le idee culinarie nate a partire dalla filosofia dell’american barbecue – quindi cotture e affumicature. Davvero ottimi gli hamburger, che vanno dal classico al cheese passando per l’affumicato, il dry aged e alcune varianti meno tradizionali come il Turkey Burger o il Chicken Shawarma Burger. Altrettanto validi i sandwich, tra cui spiccano quelli al pastrami; menzione d’onore dalla sezione American Barbecue del menu per ali di pollo, pulled pork e soprattutto per il chili, da mangiare a cucchiaiate in quantità industriale. C’è spazio anche per gli amanti della bistecche e filetti, con New York Strip, Ribeye e Tomahawk come tagli principali (tutti dry aged). Consulenza della chef Cristina Bowerman per il pane e i dessert e nota di merito finale per l’adozione del metodo „byob – bring your own bottle“, opzione che consente di portare da casa la propria bottiglia di vino, così da alleggerire il conto.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2019-02-01