Trovare Kitchen Society può sembrare un’impresa e per questo già ci piace. Nascosto in una piccola via alle spalle di quel Corso Sempione ancora attaccato all’Happy Hour e la selezione all’ingresso, Kitchen Society lavora indisturbato tra palazzi di ringhiera vecchia Milano e un piacevole silenzio rotto solo dal vociare che esce dalle finestre aperte dei primi piani. Chiuso all’interno di una bellissima veranda che sembra una moderna serra su due livelli, il locale è arredato sui toni del bianco, il legno vince su tutto e i richiami marittimi sono evidenti.
Sembra quasi una trattoria di mare, infatti il pesce è il proprio punto di forza a cui lo chef Alex Seveso da una nuova veste. Sushi all’italiana, mi spiego meglio: vengono riproposte alcuni dei più famosi piatti giapponesi – come huramaki, sashimi, nigiri – ma in veste tricolore. Olio extra vergine d’oliva, limone, basilico, pistacchi capperi, erbe aromatiche sono alcuni dei condimenti e ingredienti che troverete nei vostri piatti. Non si usa nessuna salsa di soia o wasabi di contorno, tutto viene condito dal sushiman e servito in tavola. Il mediterraneo si sposa dunque con la tradizione giapponese e il matrimonio che ne esce fuori convince e stupisce. Il menu è ampio, creativo senza però fare troppi voli pindarici o accostamenti arditi. Buonissime le tartare – di gambero rosso o orata con verdurine croccanti – i carpacci, i nigiri – provate il Nigiri Rocher un gamberone braciato al pepe con granella e crema di pistacchio che si ispira nella pralinatura al noto cioccolatino.
Sapori in equilibrio per accostamenti delicati, come il tonno caprese, un sashimi di tonno servito con bufala, pomodorini, basilico e pesto di olive. La selezione di vini è buona, e ci innamoriamo di un vino kosher israeliano da uve Chardonnay, Yarden: per tutto il pasto l’accompagnamento perfetto di ogni portata. Alex è un ottimo padrone di casa, alla passione per la cucina sperimentata anni fa unisce quella per il golf. Argomento più ostico per me. In definitiva Kitchen Society è un ottimo indirizzo da tenere a mente quando si è in zona e quando si ha voglia di sushi di ottima qualità. Quindi sempre.
Martina Di Iorio