Immaginate il più grande bar della città. Un insieme colorato, rumoroso, affiatato e compatto all’interno del primo festival d’Europa pensato per raccogliere la forma più elementare delle città: i quartieri. I bar, luoghi di incontro e isole di decompressione dalla quotidianità, dove ognuno di noi si sente a casa, rappresentano al meglio queste piccole o grandi cellule abitative. Da sempre infatti, il bar rappresenta il quartiere in maniera peculiare, raccogliendone eredità, tratti distintitivi e aspirazioni. La Bar Marathon vuole raccontare proprio questo: alla sua settima edizione sbarca all’Hyperlocal Festival con sette ore di drink, shakerate, divertimento e senso di comunità, tutto nel segno di una mixology di qualità e responsabile.
Tratto della Bar Marathon, infatti, è proprio la volontà di unire in un’unica manifestazione i migliori bartender delle città, a rappresentare idealmente i quartieri da dove provengono e la loro identità liquida. Così da Milano, Roma e Bologna, dalle 19 alle 2 di notte, ventisei bartender si alterneranno nel più grade bancone d’Italia ognuno con un proprio signature drink. Una staffetta metaforica e allo stesso tempo concreta, ogni ora i rappresentati dei bar di Milano, Roma e Bologna ci faranno provare i drink del proprio quartiere, in quella che è una festa in primis delle città e della gente.
MILANO
NOLO: Tranvai, NoLo.so, La Salumeria del design
ISOLA: Opera33, BOB
PORTA ROMANA: Dabass
LAMBRATE: Unseen, Norah was drunk, Fred
PORTA VENEZIA: RODI, Gesto, Bar Basso
CENTRO: Colibrì
SARPI: LOM DOPOLAVORO
NAVIGLI: MAG La Pusterla, Pinch Spirits & Kitchen, ElitaBAR, Rita’s Tiki Room, Deus Cafè Navigli, Baratie
CITTA’ STUDI: Harp Pub Guinness
ROMA
TRASTEVERE: Freni e Frizioni
PIGNETO: Co.so cocktail & social
BOLOGNA
SANTO STEFANO: Ruggine Bologna
PORTO: Volare