È colpa di Hollywood se alle parole „coast to coast“ associamo immagini che non vanno troppo lontano da strade infinite e deserte, Cadillac cariche di sogni e libertà, orizzonti sterminati. Il coast to coast – ossia l’idea di viaggiare da una costa a un’altra, ma anche da un punto ad un altro – non è di esclusivo appannaggio di poeti in cerca di ispirazione o sceneggiatori multimilionari. Il viaggio, perché di questo si parla, è di tutti noi. Ovunque vogliamo.
Milano coast to coast è proprio questo: il racconto di come viviamo la città con uno spirito on the road. Con uno zaino in spalla, oppure no, a piedi (perché il vero cammino lo si fa passo dopo passo), oppure in bici, al massimo in tram – vi preghiamo di non usare l’auto o mezzi sotterranei – per vivere Milano e i suoi luoghi più insoliti e curiosi.
Insieme a Quba Sbagliato vi portiamo in giro con un coast to coast urbano che geograficamente taglia la città in quattro itinerari diversi. Immaginate Milano attraversata da quattro diagonali che vi portano da un capo al suo estremo, alla scoperta di luoghi che vi faranno scoprire una città diversa, più vicina alla gente, alla portata di tutti e molto street.
Qui i percorsi di Milano coast to coast (che potete fare con un bicchiere di Quba Sbagliato):
NORD-SUD (Bovisa/Dergano/Affori-Gratosoglio)
Dalla poco frequentata e molto residenziale zona Dergano alle torri del profondo sud di Gratosoglio, passando per la nuova Milano di Porta Garibaldi e la Darsena.
NORD EST – SUD OVEST (Nolo-Lorenteggio)
Dal quartiere sulla bocca di tutti – che si è inventato anche una biennale tutta sua, la BienNolo – a Lorenteggio-Giambellino, l‘ombelico del mondo nella vecchia Milano, passando per Porta Venezia e per i Navigli.
EST – OVEST (Ortica – San Siro)
Qualcuno se la ricorda per la famosa frase „faceva il palo nella banda dell’Ortica“ di Jannacci, ora per la Balera che mette d’accordo tutti. Da qui si giunge fino all’enorme Parco con le cave di estrazione, ora colme d’acqua, usate da importanti famiglie di costruttori milanesi; ora invece è un tranquillo parco dove godersi la bella stagione.
SUD EST – NORD OVEST (Corvetto – Portello)
Dal quartiere menzionato dal noto rapper Rrkomi e dal baby rapper 500Tony fino al nuovo Parco del Portello con il suo monumento al DNA, conosciuto da pochi, o al Circolo Masada che ci fa ballare tutti i sabati pomeriggio, passando per il Parco Sempione e il cono visivo che comprende Castello Sforzesco, Teatro di Burri e Arco della Pace.