Quando penso al raro binomio “successo globale – qualità artistica”, sopratutto in ambito pop, mi vengono in mente loro. Ma anche quando penso alla definizione di egomania, in questo caso doppia, mi vengono in mente loro. Roland Orzabal e Curt Smith aka Tears For Fears sono stati una delle coppie imprescindibili della popular music degli anni Ottanta – “The Hurting”, “Songs From The Big Chair” e “The Seeds Of Love”, tre album milionari e senza tempo – e anche uno degli ascolti più frequenti nello stereo di mia madre durante quel periodo. Uno dei miei transfert preferiti verso l’infanzia, ancora oggi.

Dopo ventinove anni tornano dal vivo a Roma con il “Rule The World” tour, una scaletta best of condita con qualche sorpresa come la cover di “Creep” dei Radiohead e ovviamente “Mad World” il brano che li ha fatti (ri)scoprire alle giovani leve, ai cinefili e ha donato loro una nuova dimensione e visibilità. Parola di Donnie Darko.