Cosa c’è di meglio, in un caldo lunedì d’estate, di una rinfrescata a base di chitarre affilate dalla California? Per i cultori del fervido underground losangelino i Feels non sono una novità: il giro è quello giusto, con un esordio nel 2016 sulla Castle Face di John Dwyer (Thee Oh Sees) con annessa produzione del candyman Ty Segall, un bel bottino di chitarre ruvide garage-oriented e la scarica elettrica di Laena Geronimo alla voce (figlia, per la cronaca, di Alan Myers, primo batterista dei Devo).
Il cordone con la scena psych’n’roll locale è però presto tagliato, almeno dal punto di vista sonoro, nel recente “Post Earth”, tripudio di scudisciate post punk dove i Feels rievocano semmai i ritmi geometrico/asimmetrici di Slits, Au Pairs e Delta 5, mettendoci dentro il rumore delle grrrrrls riottose dei Novanta (Bikini Kill, Sleater Kinney). Alert: il disco parla di ansia, del resto domani è ancora martedì.
Written by Garbatella No Wave