Anche i bambini sanno che la canzone pop perfetta deve essere, categoricamente, al di sotto dei 3 minuti. Un tempo tendenzialmente troppo breve, almeno per me, per entrare nel mood di un pezzo, per interiorizzarlo e andarci in fissa – salvo guizzi geniali di cui la storia della popular music, sia chiaro, è comunque piena. In questi tempi moderni fatti di canzoni sotto i 3 minuti che tra musica e testi fai quasi fatica a distinguerli, Paolo Schiamazzi entra in gamba tesa con un disco di pop storto e appiccicoso, in grado tanto di far tremare il palco del Mi Ami quanto di far spingere repeat per un numero di volte imprecisato anche a qualche vecchio borbottone ormai esausto dell’it pop.

Nella sua biografia di personaggio capace di giocare con il gusto pop e restare disallineato (pure nell’estetica), si legge “Strumentista, cantante e ballerino attivo da 10 anni. Già apparso prevalentemente con Disturbo della quiete pubblica e Diritto d’accesso al parco” (i DAP), ma forse non esageriamo col dire che la botta di genio arriva con l’ultimo disco pubblicato a inizio anno per i sempre attenti ragazzi di Misto Mame, “Guasto Totale Comunicazione”. Il colpo di fulmine sopraggiunge praticamente subito, con “Oggi”: meno di due minuti tra new wave e bassa fedeltà, punteggiata da un testo in perfetto equilibrio tra noia e acume che farebbe andare in brodo di giuggiole uno come Ariel Pink. Melodie dinoccolate, testi meno nonsense di quanto possa sembrare e una varietà cromatica che porta alta la bandiera dell’indie pop da cameretta. Suona a Roma per il primo degli ultimi appuntamenti a Roma di Misto Mame, simbolicamente intitolati “Ultima Cena” e chissà se, come succedeva un tempo, in platea non ci sarà qualche talent scout che un giorno lo lancerà nell’empireo della canzone pop italica.

In apertura le selezioni di Joan La Faim & Altrimenti e a seguire il dj set di Vanessa Dyversa, ingresso rigorosamente su prenotazione con capienza limitata scrivendo a fanfulla5a@gmail.com, la serata sarà trasmessa in diretta QUI.