Vorreste divertirvi e temete che una serata a base di jazz non faccia per voi? Con i Roots Magic potreste cambiare idea fin dalle prime note, e trovarvi con gambe e teste catturate dal ritmo. Sì, perché il quartetto composto da Alberto Popolla ai clarinetti, Errico De Fabritiis al sax, Gianfranco Tedeschi al contrabbasso e Fabrizio Spera alla batteria è quanto di più lontano ci possa essere dalla tipica formazione jazz italiana.
Pur essendo considerati fra i migliori gruppi italiani “del genere”, il loro jazz delle radici ripesca infatti nel blues del delta, primo fra tutti Charlie Patton, mescolandolo con la tradizione della musica afro-americana e il free jazz. Tre uscite discografiche su Clean Feed, un centinaio di concerti alle spalle e la partecipazione ad alcuni dei principali festival internazionali ci dicono che in scaletta non mancheranno pezzi di Sun Ra, Roscoe Mitchell e Henry Threadgill, oltre ad una manciata di composizioni originali.
L’occasione è ancora più ghiotta visto che si tratta di un live con una formazione estesa: un sestetto che vede l’ingresso di Eugenio Colombo al flauto e sax soprano e di Francesco Lo Cascio al vibrafono e percussioni. Pronti ad agitare le chiome?
Written by Carlo Cimmino