Per la sua prima personale a Roma, l’artista ha ideato una mostra in continua trasformazione articolata in cinque movimenti, ognuno dei quali prevede un cambiamento nella presentazione delle opere. Il quinto e ultimo è intitolato “Nuovi nomi, nuovi posti”. Durante il movimento è prevista alle 19:00 una visita guidata/performance con l’artista e il curatore della mostra, mentre alle 20:00 si terrà il concerto, non dal vivo, delle Possedute nel giardino della Fondazione.
Written by La Redazione