L’Armonika è per chi ne ha abbastanza della solita tiritera monofasica della città. Com’è che nel 2023 un concerto è soltanto un concerto? Com’è che un dj set è sempre e soltanto un dj set? Com’è che sembra che la domenica non ci sia mai niente da fare? Perché le performance le fanno sempre nei musei, nelle gallerie, ma soprattutto perché tutto deve cominciare con un aperitivo?

Un mondo al contrario dove tutto accade alla domenica.

Il varietà traumagico dell’Armonika è sibillino: un mondo al contrario dove tutto accade alla domenica, dal pomeriggio alla sera, dove il riposo si mescola alla psichedelia e all’allucinazione, dove si va a digerire il pranzo poco consuetamente, a farsi fare i capelli, a farsi cogliere in fallo, a ballare con lentezza improbabile e guai a chi si dimena troppo e imparare rituali taumaturgici per ricominciare al lunedì peggio di prima, con davvero poca tolleranza al mondo perché qui si che vorremmo sia sempre domenica.

In questa domenica votata alle folli bizzarrie, trovate Stefania ?Alos Pedretti con Ritual II – Embrace the Darkness: un rito d’evocazione di un vulcano suggestionato dallo Stromboli, perché si sa che per fare tabula rasa non c’è niente di meglio di un’eruzione o di una caldera magmatica. Parola di Empedocle. Rimanendo in tema caldo e marino, Professor Senss aka Brother Charlie inscena un dj set chiamato Tropic Disco Sounsystem, che son dischi dancehall velocizzati con tanti premi e cotillon, per movimenti molleggiati e ketaminici. C’è poi ovviamente Lester Mann, che come tutti sanno sa usare la dub come nessuno altro, facendola sgusciare negli orifizi emotivi che ognuno ha, costringendo a danze lente e dinoccolate che si dice conducano ad allucinazioni gommose come gli orsetti imbevuti. Mattia Dambrosio, della band Wave Electric, porta una selecta dall’intenzione calda e umida e i sapori di cavalloni di mare imbizzarriti da cowboy. Tocca poi al celebre armonicista Freddy Amoruso, che si dice blendi di impossibili ottave e con quelle sfiatate che soltanto Sonny Boy sapeva fare, accompagnato a sto giro da Rabii Brahim live, che si presenta per le realtà che frequenta: Corps Citoyen (fondatore), Milano Mediterranea e Addict Ameba (membro).

Ambienti, atmosfere, ananas, capelli, moda, usignoli, bollettini calcistici, sound system, danze, sgambetti, cibo, oroscopi, birre…

Troverete poi il Collettivo Laagam con Chikpea che vi srotola per i vicoli remoti del Ticinese, Mina Cooper in horror burlesque e cabaret, Federica Amoruso che come sempre non può far altro che sorprendere perché innanzitutto non ci dice mai che cosa farà, e poi ambienti, atmosfere, ananas, capelli, moda, usignoli, bollettini calcistici, sound system, danze, sgambetti, cibo, oroscopi, birre… e insomma non si sa mai bene che dire se non che c’è Armonika.

Qui la line up, la compagine tutta, per bene, nomi e cognomi e con questa font che non è cambiabile da nessuna parte: ?????, ????????? ????? ??? ??????? ???????, ???? ??????, ?????? ???????, ?????? ????, ?????? ?????????, ????? ?????? – ???????, ????????, ???????? ???????, ??????????? ???, ???????? e infine ???? ?? ??????.