Che fare quando il mondo è in fiamme? Usalo come forno
Con il costante e irrimediabile aumento delle temperature terrestri, vi darà sollievo sapere che nella corte di Palazzo Isimbardi potrete ammirare un’imponente installazione di vetro fuso prodotto ad altissimi gradi di calore nel più grande forno d’Europa. Lavorando per astrazione potremmo, però, immaginarcelo come un grandissimo blocco di ghiaccio e guardarlo finché non inizia a sciogliersi oppure come una fontana gigante dove abbeverarsi gratuitamente con le nostre borracce. Risparmieremmo un sacco di euro mal spesi durante i momenti di secchezza delle fauci tipico del pellegrinaggio da fuorisalone! Maxim Velcovsky potrebbe essere contento nel sapere che l’immensità della sua opera possa vivere e perpetuarsi in ognuno dei visitatori, cambiando misura: dalla grandezza alla vastità.
What to do when the world is on fire? Use it as an oven
With the constant and irreversible Earth’s temperatures rise, it will give you relief to know that in the courtyard of Palazzo Isimbardi, you can admire an impressive installation of fused glass produced at extremely high temperatures in Europe’s largest furnace. Working by abstraction, however, we could imagine it as a gigantic block of ice and watch it until it begins to melt, or as a giant fountain where we can quench our thirst for free with our water bottles. We would save a lot of euros misspent during the typical dry-mouthed moments of the Fuorisalone pilgrimage! Maxim Velcovsky might be pleased to know that the immensity of his work can live on and perpetuate itself in each visitor, changing in size: from magnitude to vastness.
Written by Emma Bartolini