“È OK non essere OK, però tu non chiuderti. OK?”. In questa frase è riassunto il nuovo progetto che Roma Capitale ha deciso di dedicare alla fascia più giovane della popolazione cittadina, dai 18 ai 30 anni. Un piano, al momento in fase sperimentale, che si pone l’obiettivo di ridurre il disagio dei ragazzi e delle ragazze residenti, utilizzando le armi dell’ascolto, del dialogo e della condivisione.
“A Mente Libera”, questo il nome dell’iniziativa, coinvolgerà diverse istituzioni – Farmacap, Sapienza Università di Roma, Zètema, PalaExpo, Biblioteche di Roma – e avrà due linee di intervento principali, una collettiva e l’altra privata e individuale. La prima si svilupperà attraverso workshop e laboratori, con la presenza di professionisti, esperti, personaggi dello spettacolo e testimonial, trattando temi quali ecoansia, sessualità, body shaming, disturbi del comportamento alimentare, ansia da prestazione e violenza di genere. Sono previsti otto appuntamenti divisi in due sessioni – mattina e pomeriggio – presso gli spazi de Palazzo delle Esposizioni e del MACRO, che si svolgeranno sempre di sabato per consentire la partecipazione anche a chi studia e a chi lavora. Una formula che si arricchisce di una modalità inedita di confronto: la possibilità per il pubblico di fare domande agli esperti attraverso lo smartphone e in forma del tutto anonima.
La seconda linea prevede incontri gratuiti, anche individuali, di ascolto, informazione e orientamento. Il servizio sarà erogato in ciascuno dei quindici Municipi, presso le biblioteche comunali e presso gli Sportelli Sociali Farmacap. Tutte le attività saranno fruibili gratuitamente.
Oggi si parlerà di dipendenze con Carlo Lai e Giulia Budini. Modera Francesco Maesano.
Written by La Redazione