Passiamo la vita a rincorrerci, tra obiettivi da afferrare e pianeti da conquistare, dimenticandoci la semplicità primaria di godersi vicini un’altra grande alba lunare. Moondawn arriva alla sua terza edizione, la supernotte che vede unite le forze del Tavolo Suono di Macao: Communion, Hencote / Henkot, Haunter Records, Dance Affliction, le realtà del palazzo di Viale Molise ospitano una fusione di artisti, esemplare come sempre, per lo stato attuale del suono. Ospiti speciali della serata, Presha, il signore dei bassi, baluardo di quel crossover nato dall’incontro tra techno e mondo drum’n’bass/dubstep/breakbeat; Alienata, la dj spagnola, messaggera della musica elettronica a 360° che propone nei suoi set; Stanislav Tolckachev rappresentante della scena underground ucraina. Questi i dj set, mentre per i live troviamo il giapponese berlinizzato NHK’Koyxen, eclettico artista sperimentale che nuota nell’avanguardia; Tomaga, duo per metà inglese, per l’altra metà italiano che spazia tra suoni concreti, bassi interferiti, percussioni battenti e sintesi modulare – da ascoltare il loro ultimo lavoro The Shape Of Dance su Hands In The Dark; Neunau, progetto di Sergio Maggioni, che porta in scena i suoni delle fucine della Val Camonica, rielaborate dentro una cornice musicale ruvida e coinvolgente, che potete ascoltare nell’ep Mapas, uscito per Parachute. A fare le veci di Macao con i dischi sui giradischi, H/h, e il live di Frames Of Reference. A supervisionare il tutto, lei: la luna.
Written by Jacopo Panfili