Il 2016 è stato un anno proficuo per i romani La Batteria: prima l’EP di outtakes Fegatelli, poi Tossico Amore, sapiente remake della colonna sonora del film culto Amore Tossico, hanno consolidato il progetto del supergruppo, allontanando lo spettro della “risposta capitolina ai Calibro 35” che aleggiava sul loro ottimo esordio omonimo. I La Batteria hanno ottenuto autorevolezza e il loro live è un’esperienza avvolgente e godibile. Il nuovo anno si apre quindi con un’ulteriore sfida per i musicisti romani: dare un’evoluzione intelligente al proprio percorso e – perché no? – un seguito al loro album di debutto. Intanto, freschi di partecipazione al programma TV di Stefano Bollani, i quattro si ripresentano al pubblico di casa, in un Monk sempre più incubatore privilegiato delle proposte musicali italiane vecchie e nuove. L’esperienza per puntare in alto ce l’hanno (i musicisti hanno tutti un ricco bagaglio musicale alle spalle), ci aspettiamo ora che i frutti già raccolti siano seguiti da nuovi germogli da far crescere rigogliosi.

Livio Ghilardi