Napoli a Torino. Oltre le rivalità e gelosie della lotta delle ultime seria A, a Torino batte un grande cuore napoletano. Già perché si è sempre detto che Torino è una delle città meridionali più popolate d’Italia, la prima città neomeridionale, citando Roberto Saviano. Torino città calabrese, città pugliese, siciliana e anche napoletana. I napoletani di Torino che si sono fatti distinguere per la loro dolcezza sono i pasticceri di Pastarell. In Piazza XVIII dicembre, di fronte alla ex e pochi metri più in là della nuova Porta Susa, si entra in un bar dove il Vesuvio diventa un enorme Babbà al Rhum e fuma panna su una vetrata di sfogliatelle, ricce, zeppole, grossa come il Golfo da Fuorigrotta a Pozzuoli. Grossa e talmente affollata che ha appena inaugurato un secondo Pasterell in corso Vittorio Emanuele II, vicino al monumento al Primo Re.
Pastarell

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Pastarell
Piazza XVIII Dicembre, 3
Torino
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Circolo Arci Border
Via Balbis 11, Torino
Bar Pietro - piola sardo-veneziana
Via San Domenico 34 F, Torino

La Cricca Circolo Arci
Via Carlo Ignazio Giulio 25, 10122 Torino

Vinolento
Via Corte D'Appello 13, Torino
Piano35 Lounge Bar
Grattacielo Intesa Sanpaolo, Corso Inghilterra 3, Torino

Il chioschetto
Via Giovanni Carlo Cavalli 25, 10138 Torino
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