“Un luogo in cui si perde la cognizione dello spazio e del tempo” – come lo ha definito Andrea Lissoni – che sta ancora vivendo la sua stagione più fiorente. HangarBicocca è uno degli spazi più immensi e complessi d’Europa e installare una mostra qui è impresa ardua, ma dalla fine del 2012 (grazie alla curatela dello stesso Andrea Lissoni, ora passato alla Tate di Londra, e alla direzione artistica di Vicente Todolì) sono passate di qui esposizioni memorabili con produzioni impressionanti, supportate da una ricerca di alto livello. Mike Kelley, Dieter Roth, Joan Jonas, Damian Ortega, ma anche il Summer Casino con le performance dei giovani Lorenzo Senni e Palm Wine. Quindi sappiate che se deciderete di trascinare le vostre stanche membra fino in via Chiese, in quello che fu uno degli edifici della Breda, magari per vedere le monumentali torri di Kiefer (unica installazione permanente, oltre a “La Sequenza” di Melotti nel giardino), quasi certamente vi capiterà d’imbattervi anche in una mostra che vi rimarrà negli occhi e nella mente per diverso tempo. Ma per fortuna c’è anche un magnifico bar e ristorante dove ritemprare mente e corpo.