Non ce l’aspettavamo. La notizia è arrivata in pieno Fuorisalone e, tra un prosecco, un invito, uno scambio di drink e una richiesta di power bank per non rimanere sconnessi dall’isteria della design week, ci siamo dovuti sedere e bere un bicchiere d’acqua per leggere bene la comunicazione del Magnolia.
Line up phase 1: Laurent Garnier, Moodyman, Kamaal Williams, Dixon, Ninos du Brasil e Trikk.
Tutti insieme li abbiamo visti solo in qualche festival internazionale e non ci aspettavamo di trovarli d’estate all’aperto al Magnolia. Non perché il miglior locale estivo di Milano (che poi è a Segrate) non è in grado di stupirci, anzi i clubber storici si ricorderanno di grandi line up per la Magnolia Parade, ma perché portarsi a casa una line up è un grande successo non solo per il Magnolia, ma anche per Milano: sempre più al centro dei suoni elettronici (vedi anche la rassegna che dura diversi mesi e si tiene a Social Music City).
L’interesse, dicono i ragazzi del Magnolia e del Dude, è quello di esplorare tutte le possibili sfumature e sfaccettature di quella che viene considerata e definita la “musica elettronica” e far convivere tutti i generi della festa in un unico evento.
I giorni di Solar Village sono 13 e 14 luglio, si inizierà dal pomeriggio e si andrà avanti fino a notte fonda e non mancherà nulla come in tipico stile Magnolia d’estate: ci sarà l’area food, con un aggiunta di un servizio dedicato allo street food, una zona chill out con sdraio stile spiaggia e soprattutto acqua gratis.
Musicalmente da questo primo annuncio si spazierà dall’euforia tropicale dei Ninos Du Brasil ai suoni più deep e techno d’estrazione tedesca di Dixon, passando per la maestria di Laurent Garnier e il jazz-funk-Afrobeat di Kamaal Williams.
Le navette che ci riportano verso il centro sono confermate, manca solo il campeggio e sembrerà quasi di essere al Dekmantel. I biglietti si comprano qui e direi che, considerando i sold out facili del Magnolia, è meglio affrettarsi.