Il 2018 lo ricorderemo anche per essere stato l’anno in cui il tartufo è riuscito a diventare un caso social/politico, a causa del taglio dell’IVA – dal 10% al 5% – sul prodotto fresco. Per avere le idee un po’ più chiare sull’intera faccenda siamo andati a trovare Guido Liberti, chef e founder di Bosco officine del tartufo di Bosco – Officine del Tartufo – format originale, nonché una delle migliori aperture romane del 2018 – che dal Pigneto predica il verbo del “tartufo-pop”, cercando allo stesso tempo di contrastare le stereotipo del tartufo come alimento di lusso e di (ri)educare i palati a questo tipo di sapori. Nota a margine per i curiosi: sì, da Bosco si mangia bene e sì, il tartufo c’è e si sente, eccome.