Due stimate band di quello che negli Anni Zero chiamavano indie-rock tornano in città (o quasi) per la seconda serata di Milano Rocks. Succede nell’area Expo di Rho/Pero, location tragicomica riadattata ad area festival. Disagi a parte, parliamo di The National e Franz Ferdinand. La band di Matt Beringer e soci, al settimo disco in studio (“Sleep Well Beast”, uscito lo scorso anno su 4AD), gode di uno stato di grazia senza precedenti e sciorina malinconia in tuonanti ballate folk-prog da spavento. Chi li ha visti ai festival estivi sarà sicuramente propenso a ritornare sul luogo del delitto emotivo e rivivere allegramente i propri psicodrammi senza timore alcuno – ad ogni modo, vi posso rassicurare che sarà vano e infruttuoso versare lacrimoni sul cemento. Tutt’altra musica per gli scozzesi di Kapranos, che hanno deciso di tornare alle scosse di Take me Out con le aggiuntine electro di un produttore à la page come Philippe Zdar (Phoenix, Justice). Capelli ossigenati e citazioni del Duca Bianco punteggiano un live ben solido, che non ha più la sola pretesa di farvi scuotere le natiche ma riesce comunque nel suo intento. Una serata fatta di contrasti emotivi ben marcati, sicuramente non per tutti, ma con il potenziale per stupirvi e il rischio di potervi persino divertire. Vale la pena provarci…