“Enfatizzare i doni gratuiti della natura è una delle grandi opportunità di cui dispone l’architettura”. Partendo da questo stimolo di Yvonne Farrell e Shelley McNamara, curatrici della 16ª Mostra Internazionale di Architettura, Cleaf, azienda da sempre impegnata nella ricerca delle migliori soluzioni di rivestimento per l’arredo e l’interior design, presenta il progetto-installazione Surfaces from the Antipodes, sviluppato in collaborazione con Bestetti Associati e Studiopepe. Un percorso all’interno di quattro architetture cubiche alla scoperta di quattro ambienti diametralmente opposti – il ghiacciaio, il deserto, la foresta, la città – per enfatizzare la capacità delle superfici Cleaf di replicare le sensazioni tattili e visive di alcuni materiali in essi presenti – come il ghiaccio, la roccia, la sabbia, il legno, il cemento, il metallo – sfruttando le innovazioni tecnologiche esistenti. L’esperienza immersiva sarà enfatizzata anche da alcune installazioni video e sonore realizzate da Propp e Painè Cuadrelli.
Scritto da Luca Toscano Otto