Nel Bel Paese esiste un quinto stato formato dalle comunità che popolano il sottobosco verticale della creatività. Una selva di professionisti esclusa dagli studi di settore, dai quadri dei commercialisti e dalle liste dei sindacati, che sopravvive attraverso le associazioni. Tra le più celebri l’AIAP, che da anni si dibatte tra la fauci delle amministrazioni e delle legislazioni per creditare del dovuto rispetto la professione del progettista della comunicazione visiva. Il circolo dei grafici professionisti e professionali inizia i festeggiamenti per il suo settantesimo compleanno mettendo in mostra il riconoscimento donato ai più celebri esponenti dell’ordine: la Giarrettiera. Un occasione per ricordare, riscoprire o finalmente riconoscere i creatori dell’immaginario moderno che alimenta le nostre fantasie. Parliamo di Marcello Nizzoli (Olivetti), Erberto Carboni (Barilla e RAI), i fratelli Pagot (Calimero) o l’affichiste Marcello Dudovich. Feste e mostre continueranno in occasione dell’Aiap DX. International Graphic Design Week, dal 4 all’8 novembre presso La Fabbrica del Vapore di Milano, con la ricostruzione delle vicende salienti dei 70 anni di vita dell′Associazione.
Scritto da Alessandro Busseni