Per raccontare la necessità di buone pratiche, servono buone pratiche. La Biennale dello Spazio Pubblico rappresenta una di queste, consolidandosi da ormai qualche anno come un’utile opportunità di riflessione sullo sviluppo dello spazio comune cittadino. Tra le criticità del mondo contemporaneo, il programma di quest’anno pone l’accento sul tema dell’incontro, sulla necessità dello scambio e sul valore dell’inclusività.
Lo fa attraverso case study e iniziative territoriali in atto: dai progetti di mobilità sostenibile per la Sardegna, per Bari e Bologna, all’arte pubblica di Matera e Catania, passando per le trame urbane del verde di Torino e San Siro. Come un percorso, la Biennale terminerà quindi con un evento conclusivo in cui seminari e workshop si incroceranno tra esigenze, visioni possibili e azioni necessarie.
Scritto da Emiliano Zandri