Si cambia ancora pelle e in parte sostanza. Ma a modo proprio si resiste. Quando ormai pensavamo che i giochi sull’andamento della stagione live/notturna fossero più o meno definiti, ecco tornare La Fine in una nuova veste. Il club/realtà itinerante si trasferisce per una nuova residenza di due serate al mese – dal titolo rigorosamente programmatico: Desiderio – in un altro spazio di culto delle notti romane che furono, il Diva Futura,
Dopo l’opening, Desiderio ospita una delle nuove, visionarie e misteriose creature dell’underground capitolino, i Salò. Un incrocio di noise, avant rock e psichedelia dispensato da quattro musicisti mascherati a metà tra promiscuità rinascimentale, simbologia, ritualismi e ironia. Quel genere di intuizioni scoppiate “dal basso” che mantengono viva l’identità (contro)culturale di Roma e che forniscono ottimi spunti per le campagne promozionali di Gucci.
Scritto da Olivia Rumori