Roma: crocevia di popoli e culture, di incontri e scoperte. L’idea di carrefour artistico anima il festival Fuori Programma, permettendoci di assistere ai frutti di feconde collaborazioni. Una di queste è “If There Is No Sun” (dal 3 al 5 luglio), un lavoro del regista e visual artist Luca Brinchi, della danzatrice e coreografa Irene Russolillo e della cantante e beatmaker Karima 2G. Una prova aperta che vede per la prima volta insieme i tre artisti dal multiforme ingegno che raccontano, ognuno col proprio linguaggio, la complessità della comunicazione e degli spazi che coesistono tra Africa ed Europa, fra viaggi e confini sfocati.

Il 5 e 6 luglio invece va in scena la prima nazionale di “Please, hold me”, una performance installazione di Nunzio Impellizzeri, in cui la performer Federica Aventaggiato affronta il concetto di “supporto”, lasciando che sia lo spettatore a decidere in che misura fornire sostegno durante la creazione artistica e instaurando così un dialogo sempre diverso e imprevedibile. L’incontro e lo scambio rappresentano i nuclei principali dei lavori di questa prima e travolgente settimana di luglio per Fuori Programma.