Roots, radici. Il vocabolario reggae ci porta all’essenza di questo evento orchestrato da Supernaturale. Da una parte venti enoteche chiamate a raccolta da tutto il territorio italiano e le loro migliori bottiglie naturali, dall’altra il sound system di Bass Unit con i dischi di Pier1 e la voce di Macro Marco che esalteranno la sfida, come quelle storiche tra i liquor store jamaicani, con una colonna sonora carica di bassi in levare.
Le enoteche partecipanti, superate le eliminatorie, passeranno ai quarti di finale, poi alla semifinale e, infine, alla finale che sancirà la squadra vincitrice. Il voto sarà dato dal pubblico stesso che potrà partecipare comprando i gettoni per pagare i clash, degustare i vini in gara e decretare i migliori (€ 5 per 2 gettoni per le eliminatorie, € 10 per 4 gettoni per le fasi finali).
Inoltre, nel corso del Wine Clash, enoteche e vignaioli promuoveranno e venderanno i loro prodotti mentre il Collettivo Gastronomico creerà un menu apposito per l’occasione. Nella yard della Città dell’Altra Economia non ci saranno palme e bottiglie di rum, ma state certi che non ne sentirete la mancanza.
LE ENOTECHE
Milano
Tipografia Alimentare
Champagne Socialist
Palinuro Bar
La Grandissima
Torino
Contesto Alimentare
Roma
Vigneto
Vinificio
Enoteca Il Piccolo
Ciaparat
Metà
Caffe delle Arti
Origine
Spaccio Grosso
Sabaudia
Terraferma
Napoli
Puteca
Indovino
Taormina
Casamatta
Teramo
Acino
Chieti
Scalo Merci
Mestre
Fermenti
Scritto da Nicola Gerundino