Attraverso fotografie, installazioni e opere plastiche, l’esposizione si propone di riscoprire il significato di “differente” in quanto valore e non scarto, attraverso le dinamiche di trasformazione e ricircolo, per generare uno spazio di germinazione identitaria fluido e mutabile. Artistɜ selezionatɜ per la mostra: AdeY, Alberto Maggini, Daniele Costa, Davide Viggiano, Davide Martella, Denys Shantar, Diego Moreno, Domenico Cennamo, Florian Hetz, Giulia Cauti, Giuseppe Loi, Guglielmo Mattei, Ilare, Jacopo Paglione, Matteo Piacenti, Ohii Katya, Ornella Mercier, Sara Lorusso, Sofia Talanti, Valeria Carrieri e Ziyu Wang (con Diletta Bellotti e LIM).
Scritto da La Redazione