Per il mese di novembre, GSG continua a pulsare come un organo.

Tommaso Silvestroni presenta Sotto il segno del Cane, un progetto video-scultoreo che esplora la riviera ravennate come territorio sospeso tra memoria industriale e trasformazione. Attraverso riprese aeree realizzate con uno smartphone legato a un aquilone, l’artista riflette sulla fragilità del progresso e sull’archeologia dei mezzi di visione, trasformando l’aquilone in simbolo di equilibrio tra gioco e controllo.

Conclude la programmazione Giuseppe Urciuolo con Tieniti pure i tuoi segreti, una selezione di lavori pittorici accompagnata da un testo di Gioele Melandri e Vincenzo Simone. Il suo lavoro indaga la pittura come gesto e presenza. Le sue opere restano sospese, aperte, percorse da una tensione tra controllo e abbandono. <<Non c’è nulla di compiacente, nulla di prevedibile: c’è solo l’urgenza di afferrare ciò che rischia di svanire.>>