L’Expo torna a Milano. Non stiamo scherzando, stiamo parlando di Birra EXPO, l’evento nato nel 2014 che per la prima volta si sposta dalla sua sede tradizionale, la Fiera di Piacenza, alle porte di Milano. Infatti il Parco Esposizioni di Novegro, a un passo dall’aeroporto di Linate e alle porte del capoluogo meneghino, ospiterà la Grande Fiera della Birra Artigianale.
L’evento è patrocinato da UnionBirrai, veri e propri pionieri della birra artigianale italiana, che 20 anni fa, quando era quasi fantascientifico parlare di produzione brassicola artigianale in Italia, hanno creato un’associazione per diffondere la cultura di un prodotto a cui il pubblico non era ancora abituato. Ora che il mercato è cresciuto e la birra artigianale ha preso piede anche nello Stivale, UnionBirrai diventa associazione di categoria, così da poter dare maggior tutela al comparto birraio artigianale e ai piccoli produttori, oggi minacciati dai grandi marchi che puntano a una finta offerta multipla, appiattendo però di fatto la proposta del mercato. Oltre a questo workshop, in programma sabato 24 alle 18:30, ci saranno anche laboratori sulla birra e i loro abbinamenti e sarà possibile degustare le birre dei migliori birrifici italiani accompagnate da street food di tutto livello. Tra gli stand troverete il gnocco fritto della Fattoria Alta Collina, da abbinare a salumi artigianali e rari formaggi d’alpeggio, i succosi arrosticini e pannocchie alla brace del The Black Arrow, e ancora la focaraccia, focaccia tipica di pasta madre de La Focacceria Umbra in abbinamento, tra gli altri, al famoso prosciutto di Norcia, per proseguire con la classica grigliata all’americana di Mad BBQ e, dulcis in fundo, la ricercata pasticceria siciliana della Pasticceria Sessa e i freschissimi gelati artigianali di StraBerry. Insomma, un pub di oltre 4000mq con tanto di freccette e musica dal vivo. Da segnalare anche un interessante incontro tra le birre artigianali e i sigari: durante la 3 giorni sarà possibile partecipare a incontri a cura di Sigaro Toscano su come questi due prodotti artigianali, apparentemente lontani, possano in realtà regalare grandi emozioni se abbinati correttamente.

Cristina Corrado