Allora, Cassy è decisamente bellissima. Date un’occhiata al reportage firmato dalla fotografa Zoe Lower e ditemi se non ho ragione. Dare alla luce un figlio l’ha resa se possibile più bella, oltre che più “creativa e concentrata”: nel 2016 questa dj e producer austro-caraibica ha dato alle stampe Donna, primo album arrivato dopo una serie di ep e lp con cui ha conquistato negli anni le consolle di Panorama Bar, Rex Club, Trouw, Cocoon e Circoloco. Il titolo richiama un’energia atavica, contagiosa e sensuale con cui Cassy ama giocare al gatto e al topo, come nei suoi set: a metà tra house e techno, c’è quella spruzzata di soul, di classic black e di imprevedibilità che fa sognare. Un po’ come avere i polsi stretti da soffici manette pelose. D’altra parte cosa aspettarsi da una dj il cui motto è “Be yourself. And if you can’t be yourself, be Chaka Khan”?