Siamo arrivati a quel momento dell’anno: l’estate, il caldo, l’odio. Anche stavolta, la risposta alla misantropia è SoloMacello Fest. Decima edizione per l’appuntamento dedicato a metal e affini più atteso in città, durante il quale sotto palco si addensano elevati tassi di nichilismo e trova sublimazione una scena musicale che raccoglie una certa dose di disagio interiore (e anche esteriore, il più delle volte), unendo le anime dannate che necessitano di caos assordante. Nelle passate edizioni abbiamo visto sui palchi del festival monumenti del suono più scuro e assordante come Neurosis, Red Fang, Unsane, Napalm Death, Burjeria, ZEUS! e In Zaire. Di rumore ce n’è sempre stato tanto. Per questo decimo compleanno, il Fest torna con una doppia data e una manciata di live che si inchiodano nel cervello. La prima stasera in Santeria Social Club, spazio che nella sua pur variegata programmazione ha sempre un occhio di riguardo per le ossessioni metal e i suoi innumerevoli derivati. Aprono le danze Viscera/// e Selva, due tra le band italiane di punta degli ultimi anni, tra post-metal e screamo. Seguono due colonne portanti della scena doom sludge internazionale, Church of Misery e Eyehategod. Per chi considera l’estate una liturgia del male, SoloMacello offre una dolce agonia musicale in alternativa a ombrelloni e feste in spiaggia.