Disney ha fatto la magia, è scomparso il dinoccolato pirata dei Caraibi ed è apparso un uomo leggermente stempiato con grossi occhiali spettrali e l’aria sinistra. Johnny Depp è James “Whitey” Bulger, famigerato gangster di Boston divenuto informatore dell’Fbi negli anni 70 per sgominare una banda di rivali italiani. Black Mass è il racconto di chi danza con il diavolo in una livida città pronta al massacro. Nel frattempo Eddie Redmayne in Danish Girl torna indietro agli anni Venti, quando viene presentato il primo cortometraggio di Topolino e Adolf Hitler espone le dottrine annotate su il Mein Kampf, per interpretare il primo transgender della storia. A Venezia prima e a Milano poi grazie alla rassegna Vie del Cinema che si dedicherà non solo ai possibili Leoni, ma anche ai passati Pardi dell’edizione di Locarno. Sono le variabili a interessare il vincitore del Festival svizzero Hong Sang-soo. In Right Now, Wrong Then tutto può succedere: si disserta sul senso stesso della vita, tragica o comica che sia, è una questione di toni. Ricorda Melinda & Melinda di Woody Allen. Non manca Cosmos di Andrzej Zulawski, surreale ed enigmatico nella sua ricerca della profondità. Disney o meno, sarà il mese più magico per i cinefili meneghini.