L’ottenibilità dello scioglimento del sangue di san Gennaro venne dimostrata in laboratorio da tre ricercatori del Cicap nel 1991 (come diligentemente riportato sul numero di settembre della rivista “Nature” a firma Garlaschelli, Ramaccini, Della Sala). Fra l’altro, lo studio dimostrò la riproducibilità del “miracolo” anche all’epoca della sua prima comparsa, riferendosi a un fenomeno noto come “tissotropia”: la capacità di alcuni fluidi pseudo plastici di variare aeriformità se sottoposti a taglio, o a sollecitazioni peristaltiche dopo lunghi periodi di quiete. Sembra difficile, ma potete provarlo a casa agitando un po’ il ketchup dell’anno scorso e, miracolo, funzionerà uguale. Ciò detto, se non credi alla liquefazione del sangue di san Gennaro non solo sei un infedele; prima di tutto non sei napoletano.
Scritto da Emilio Cozzi