“Left” come la parte dove risiede il cuore e come l’emisfero “matematico” del cervello. Ma anche come l’ultimo album dei Tiefschwarz. Un titolo non casuale visto che i due fratelli producer hanno sintetizzato passione e tecnica per la Watergate Records in maniera chirurgica. Nelle trame house, con sfumeture elettro, si nasconde il loro tratto distintivo: un mondo eros-robotico a cui è difficile resistere. Anche Sierra Sam bazzica spesso al locale che si affaccia sulla Sprea e con il nuovo impianto luci del Take It Easy – un fascione di faretti colorati simile a quelli del Watergate – Berlino stasera ci sembrerà meno lontana.
Scritto da Luisa Indelicato