Londra e Lagos (Nigeria). Questa è Flohio. Nata a 7000 km dalla capitale inglese, sta diventando piano piano la nuova perla del rap made in Uk. Funmi Ohiosumah – questo il suo vero nome – ha tutta la forza nella sua voce e nella sua gestualità. Ha un flow che spacca e un incredibile capacità empatica, per cui è impossibile resisterle: se sta su un palco, nessuno le stacca gli occhi di dosso.
Non le piace definirsi, etichettare il suo genere, che nasce nell’hip hop, ma vola da tutte le parti: prende il sangue dall’Africa e nutrirebbe qualsiasi stile. Il ritmo è la sua casa, la voce si muove in alto e in basso, con capace armonia, e sa già interpretare e scrivere cose cazzutissime. “Nowhere Near” è il primo EP del 2016, poi tutto è partito per andare lontano lontano: ha collaborato con L-Vis 1990, con God Colony (featuring pazzesco!), la stampa si accorge di lei, e pure la BBC, che la programma a manetta e così il South London diventa in molti programmi argomento relativo alla creatività – la musica che si sposta in città e che varia a seconda della posizione geografica – fino ad arrivare alla recente collaborazione con i Modeselektor.
Flohio è una poetessa, emozionante e potente, figlia di migranti, scelta da Naomi Campbell per Vogue tra le “10 Women Changing Our Future”. Ed eccolo il futuro: mescoliamoci presto, coloriamoci tutti.
Scritto da Manuela Maiuri