Negli anni abbiamo apprezzato l’approccio eterodosso del trombettista francofono Erik Truffaz: dopo i viaggi in Turchia e gli arazzi fourth world music del disco col messicano Murcof (“Being Human Being”, del 2014), è tempo di un incontro esclusivo per REF. L’altro cospiratore è il poeta e vocalist egiziano Abdullah Miniawy, già autore di un ricercato lavoro di oscuro downtempo per l’etichetta culto inglese The Trilogy Tapes.
Dialogo articolato, dati gli ingressi del sassofonista Pete Corser (figlio della scena impro-jazz d’Oltremanica) e del violoncellista Karsten Hochapfel (chitarra e oud nei tardi Embryo). La parola è lo strumento, i fiati e gli archi un contorno necessario. Il mondo arabo è ancora protagonista nell’incontro tra cultura hip hop mediorientale ed elettronica, inscenato dall’atipico mc Rayess Bek con le mappature digitali di Mehdi Haddab, il basso di Julien Perraudeau e i video di Randa Mirza.
VINCI CON ZERO
Zero e Romaeuropa ti mandano gratis al concerto. Per partecipare al contest basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e il nome e cognome da inserire in lista. I due vincitori (un ingresso a testa) saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 10 ottobre e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta.
Scritto da Luca Collepiccolo