Chi ha qualche annetto sulle spalle si ricorderà di quando iniziò a circolare in maniera abbastanza insistente il nome di questo ragazzo perugino del ’95, in un momento indefinito tra il 2012 e il 2014. Faceva, all’epoca, un’elettronica forse più lugubre, più legata a tangenti techno, nonchè al suono di quegli anni. Da lì al tempio del Club To Club e della Red Bull Music Academy il passo fu breve, e la carriera di Furtherset, come quella di un enfant prodige, segnata.
Promesse, alla prova dei fatti, mantenute senza appello, sia per capacità di evolversi negli stilemi, sia per risultati (a darvi una ascoltata a tutta la sua produzione non rimarrete mai delusi). Con gli anni si è diretto verso ambiti più accelerazionisti/Oneohtrix Point Never. Nulla da dire a Tommaso, che ormai è diventato quasi grande, e che continua a fare musica parecchio parecchio bella.
Scritto da Kyösti Vainio