Con una rosa di gallerie internazionali, Artissima è perfetta per chi ama il volto più commerciale dell’arte ma anche per chi cerca le novità e vuole farsi, in un unico padiglione, un’idea dell’andamento dell’arte contemporanea nel mondo.

Il programma è pensato per dare spazio a tutti, tenendo in primo piano la qualità degli eventi e dei partecipanti. La fiera è composta da sei sezioni: alla Main Section sono affiancati sguardi sul passato e sull’attuale con Back to the Future e Present Future, con dei comitati curatoriali di grande prestigio coordinati da Eva Fabbris e da Luigi Fassi. La sezione New Entry si dedica alla ricerca dei nuovi talenti, sostenuti da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo; Per4m accoglie l’arte performativa e con essa Chiara Fumai, con Apalazzo di Brescia; e infine Art Edition, con una ventata spagnola portata dalla Libreria El Astillero di Barcellona. Al centro dell’Oval, il 6 novembre alle 17.30, si potrà assistere all’assegnazione trionfale del nuovo premio Rede per fotografi under 35.

Il tema di Paratissima, la vetrina per i giovani a Torino Esposizioni, è Ordine o caos. Ci saranno 8 mostre di 16 giovani curatori di N.I.C.E. (New Independent Curatorial Experience), il corso di formazione nato all’interno della manifestazione.

In altre sedi, tutt’altro che ordinarie, si trova The Others (Ex Carcere Le Nuove e Ex Borsa Valori, 4-8 Novembre 2015), dedicato a chi ha da poco deciso di dire la sua nel mondo dell’arte contemporanea. In un fitto dialogo tra luogo espositivo e opere, potrebbero sorprendere i disegni del francese Jean Pierre Nadau, con la galleria Polysemi di Marsiglia o l’Accumulation di Mars, Milan Artist Run Space.

Per chi preferisce muoversi tra le strade della città, c’è un mondo da scoprire. Prima di tutto un giro delle istituzioni forti: Dopo di Christian Boltanski alla Fondazione Merz (più un’installazione di Alfredo Jaar), Ed Ruscha alla Pinacoteca Agnelli, Rinascimento di Villar Rojas alla Fondazione Sandretto, Anna Franceschini e Yuri Ancarani alla GAM. Poi le gallerie Weber&Weber e Davide Paludetto Arte Contemporanea mettono in mostra narrazioni poetiche e affascinanti, con rispettivamente Andrea Modica e Elvio Chiricozzi. La prima è una fotografa con una sensibilità unica attratta dagli istanti in bianco e nero, mentre il secondo, molto attivo in Italia e su Roma, ha fatto delle nuvole il suo vocabolario.

La materia e la tecnica si incontrano a Operae. Indipendent Design Festival, curato da Angela Rui (Palazzo Cavour, da venerdì 6 a domenica 8).

Alla sera Torino risplende come sempre delle Luci d’Artista, e prima del 10 chi non l’ha vista deve assolutamente andare a vedere Arte alle Corti, una mostra di installazioni di otto artisti contemporanei in altrettante corti di palazzi storici.

E se la città non è il vostro forte, inaugura al PAV – Parco d’Arte Vivente – Earthrise (dal 6 Novembre al 21 Febbraio) che indaga le relazione tra arte, società e ambiente, mentre a Rivoli c’è dal 26 ottobre la scultura di Paloma Varga Weisz, a cura di Marianna Vecellio.