Parlare di suono, provare a delinearne i confini, è qualcosa che di per sé potrebbe mettere in crisi. Definirlo, spiegarlo non è mai un compito facile, soprattutto a un pubblico non addetto. L’acusmonium è un sistema di diffusione e di ascolto composto da più speaker, regala quindi una maggiore “immersività” alla persona che ascolta, proprio come al cinema con il surround. Inoltre ogni speaker vive per conto proprio (tecnicamente ogni speaker ha un proprio canale di uscita di assegnazione), quindi l’esecutore che suona sull’acusmonium può decidere di mandare ogni suono a una determinata cassa posizionata in un determinato punto. Questa è la “spazializzazione”.

Per il terzo anno, Macao organizza una settimana di workshop sulla spazializzazione del suono, grazie al contributo di Audior, che mette a disposizione per l’occasione il proprio impianto Acusmonium, composto da 54 speaker, e la maestria di Gabriele Balzano e Davide Salvan. Sull’impianto si esibiranno in un live con interpretazione spazializzata e regia acusmatica i partecipanti del workshop e diversi artisti con i loro lavori nelle serate di venerdì e sabato: Jung An Tagen, Bee Extincion, Luca Garino, Colin Potter, Marc Baron, V0R0N0I. La settimana si chiuderà domenica con seminario a numero chiuso tenuto da Thomas Ankersmit sulla sperimentazione di sintesi modulare e il potenziale artistico della psicoacustica. Lo spazio è il luogo che occupiamo. Ogni suono nel proprio spazio, ogni spazio nel proprio suono.

PROGRAMMA

VENERDÍ 25
Jung An Tagen (Editions Mego / Orange Milk Records)
Bee Extinction (Heel.zone, ArteTetra)
Luca Garino (Canti Magnetici)
Aftershow: WOTT X Deceitful Barren (Saturnalia / Vasopressin, DJ set)

SABATO 26, DALLE 22:30
Live con interpretazione spazializzata e regia acusmatica a cura di Davide Salvan:
Colin Potter (ICR / Important Records)
Marc Baron (Potlatch)
V0R0N0I (OOH-sounds)
Aftershow: Primordial OOze (Communion / Saturnalia, DJ set)